Concattedrale di San Giovanni Battista a Valletta

La Concattedrale di San Giovanni Battista è una delle principali attrazioni di Malta: si tratta di una delle più grandi cattedrali al mondo e uno dei principali esempi di architettura barocca in Europa, abbellita dai dipinti di Caravaggio e dalle opere di Mattia Preti. Il monumento, come tutto il centro di Valletta, fa parte dei siti dell’UNESCO.

La realizzazione della Concattedrale fu commissionata nel 1572 dal Gran Maestro Jean de la Cassiere. Al termine dei lavori, nel 1577, l’edifico divenne la chiesa conventuale dell’ordine, sostituendosi alla chiesa di San Lorenzo a Birgu. L’oratorio e la sacrestia sono stati aggiunti successivamente, nel 1598. Inizialmente l’interno della Concattedrale era modesto, con poche decorazioni. Tuttavia, nel XVII secolo, il Gran Maestro Cotoner ne ordinò la ristrutturazione interna, per dotare l’Ordine dei Cavalieri di una chiesa che potesse competere in sfarzo con quelle di Roma. La direzione dei lavori fu affidata a Mattia Preti, che trasformò gli interni in stile barocco. L’edifico rimase la chiesa conventuale dell’Ordine fino all’espulsione dei Cavalieri dall’isola da parte dei francesi. Nel XIX secolo la chiesa fu usata per le celebrazioni ufficiali in alternativa alla cattedrale arcivescovile di Mdina, diventando quindi Concattedrale a Malta.

L’esterno della Concattedrale

Fronte Concattedrale San Giovanni Battista
ingresso principale della Concattedrale

Gli esterni sono austeri e ricordano una fortezza più che un edificio di culto, rispecchiando sia la formazione da ingegnere militare di Cassar che lo stile dei cavalieri di Malta.

La facciata della Concattedrale è molto semplice rispetto alla ricchezza degli interni: la realizzazione è in stile manieristico, tipico di Cassar. La porta centrale è fiancheggiata da due colonne doriche, le quali sostengono un balcone aperto, dal quale il Gran Maestro era solito parlare alla folla nelle occasioni importanti. Ai lati delle colonne ci sono due nicchie vuote, e la facciata è delimitata da due campanili che contribuiscono a dare simmetria al complesso.

Gli interni

Navata centrale della Concattedrale San Giovanni Battista a Valletta

In netto contrasto con la facciata, gli interni sono riccamente decorati. L’autore principale fu Mattia Preti che arricchì il luogo di culto durante il periodo barocco. Preti dipinse le volte della navata centrale raccontando episodi della vita di san Giovanni Battista e la maggior parte degli altari laterali che celebrano le lingue parlate all’interno dell’Ordine. La sua maestria e padronanza del chiaroscuro danno un forte senso di tridimensionalità alle immagini che non sembrano piatte ma vere e proprie statue. Di gran rilevanza anche il modo in cui l’artista è riuscito ad incastonare le fasi della vita del Battista sfruttando le nervature tra una volta e l’altra.

Le tombe dei Cavalieri

pavimento della Concattedrale di San Giovanni Battista a Valletta
pavimento della Concattedrale

Il pavimento in marmo è costituito da circa 400 tombe appartenenti a membri dell’Ordine. Le lapidi sono riccamente decorate in marmo policromo e riportano gli stemmi dei Cavalieri, episodi di vita raffiguranti il singolo defunto (generalmente scene di trionfo in battaglia), nonchè elementi allegorici ed epitaffi.
I resti dei Gran Maestri sono invece contenuti in una cripta; tra questi si trovano due dei più importanti: Jean de la Valette e Alof de Wignacourt.

Le Cappelle laterali

madonna col bambino nella Concattedrale di San Giovanni Battista a Valletta
uno dei numerosi dettagli di cui sono ricche le cappelle laterali

Intorno alle navate laterali della Concattedrale sono state create nove cappelle: una è dedicata alla Madonna di Fileremo e le altre otto dedicate ai santi patroni delle lingue dell’Ordine. Le lingue sono state assegnate alle cappelle in ordine di anzianità e le predominanti, italiana, francese ed aragonese, poste vicino all’altare.

  • Cappella della Madonna di Fileremo, conosciuta anche come Cappella del Santissimo Sacramento. la cappella conteneva l’icona della Madonna di Fileremo, in possesso dei Cavalieri dal tempo delle crociate e attualmente in Montenegro: la storia di questa icona è molto avventurosa.
  • Cappella della lingua d’Italia, dedicata all’Immacolata Concezione e a Santa Caterina d’Alessandria. Qui è visibile il Matrimonio Mistico di Santa Caterina, opera di Mattia Preti.
  • Cappella della lingua di Francia, dedicata alla Conversione di San Paolo. Qui è contenuta l’opera sulla Conversione di San Paolo sulla via di Damasco di Mattia Preti.
  • Cappella della lingua di Provenza, dedicata a San Michele Arcangelo.
  • Cappella della lingua anglo-bavarese, conosciuta anche come Cappella delle Reliquie, dedicata a San Carlo Borromeo. Qui erano conservate le reliquie di cui l’Ordine era in possesso.
  • Cappella della lingua di Germania, dedicata all’epifania di Cristo.
  • Cappella della lingua di Castiglia, León e Portogallo, dedicata a San Giacomo. La pala d’altare è opera di Mattia Preti.
  • Cappella della lingua d’Aragona, dedicata a San Giorgio. Qui è contenuta la pala d’altare raffigurante il martirio del santo, considerata una dei capolavori di Mattia Preti. Fu proprio la realizzazione di questa pala d’altare a consegnare all’artista l’ingaggio per la chiesa conventuale.
  • Cappella della lingua d’Alvernia, dedicata a San Sebastiano.

Caravaggio e Mattia Preti a Malta

Il maggiore contributo alla decorazione della Concattedrale di San Giovanni Battista è stato dato dal calabrese Mattia Preti. Oltre ad aver dipinto le volte del soffitto con scene di vita di San Giovanni, ha realizzato alcune pale d’altare contenute nelle cappelle. La sua opera più famosa è probabilmente il Martirio di San Giorgio.

Caravaggio non ha bisogno certo di presentazioni: durante la sua permanenza a Malta, il famoso artista ha cercato di guadagnarsi la nomina a Cavaliere per sfuggire all’arresto delle autorità papali, dipingendo numerose tele. L’opera più importante e conosciuta è la Decollazione di Giovanni Battista, il dipinto più grande che abbia mai realizzato e l’unico recante la sua firma, individuabile nella macchia di sangue che sgorga dal Battista. L’altra opera è il San Girolamo Scrivente. Entrambe le tele sono esposte nell’oratorio della Concattedrale.

Il Museo della Concattedrale

Il Museo della Concattedrale è adiacente alla chiesa e contiene importanti opere d’arte, tra cui alcuni arazzi di Rubens. La sezione relativa al museo è attualmente chiusa (a maggio 2022) per ristrutturazioni.

Come arrivare alla Concattedrale di San Giovanni Battista

La Concattedrale di San Giovanni Battista si trova sull’omonima piazza, a lato di Republic Street. L’ingresso e la biglietteria si trovano effettivamente lungo questa strada. Raggiungere la Concattedrale è abbastanza semplice, difficile mancarla.

Per sapere cos’altro vedere a Valletta, vi rimandiamo al nostro articolo sulla città.

Orari

La Concattedrale di San Giovanni è aperta al pubblico dal lunedì al sabato dalle 9:30 alle 16:45 (ultimo ingresso alle 16:00). L’apertura il sabato pomeriggio è una novità recente (settembre 2022), per cui troverete su altri siti o guide l’indicazione che il sabato pomeriggio sia chiusa. La domenica la Concattedrale è riservata alle funzioni religiose, quindi non è consentito l’ingresso ai turisti. La Concattedrale rimane chiusa ai turisti anche in corrispondenza delle festività pubbliche maltesi.

Biglietti e regole d’ingresso

Il prezzo del biglietto è di 15 € per gli adulti e 12 € per i maggiori di 65 anni e gli studenti muniti di tessera, mentre i bambini sotto i 12 anni possono entrare gratuitamente se in compagnia di un adulto. Le persone disabili possono entrare gratuitamente mostrando un documento (preferibilmente la Disability Card, ma sono generalmente accettate con discrezionalità anche i pass dei parcheggi riservati emessi dai comuni italiani), Trattandosi di un luogo di culto, è necessario entrare con un vestiario adeguato, in pratica spalle e gambe coperte fino al ginocchio per uomini e donne. Dato il particolare pavimento della Concattedrale, l’ingresso è proibito indossando scarpe col tacco, ma nella biglietteria sono eventualmente a disposizione delle pattine da indossare. Per la stessa ragione sono proibiti tripodi, bastoni e altri oggetti appuntiti. Il sito ufficiale della Concattedrale è insolitamente difficile da trovare online, ma esiste ed è raggiungibile da questo link.

Le nostre visite guidate

Valletta è piccola ma piena di storia. Per quanto ci siamo sforzati di rendere questo sito completo, non riusciremo mai a trasmettere tutta la storia di questa magnifica città. Per ottimizzare i tempi e scoprire i vari lati nascosti della capitale maltese potete partecipare ad una delle nostre visite guidate, scriveteci alla nostra email, maggiori informazioni sono disponibili in questa pagina.

  1. Gianluca
    Rispondiamo a tutte le richieste per le visite guidate direttamente via email, per questo le richieste in merito sembrano senza risposta.

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59 commenti su “Concattedrale di San Giovanni Battista a Valletta

  1. 4 Luglio 2023 at 10:12 Rispondi
    Cinzia

    Buongiorno siamo due laiche e due suore e vorremmo visitare la cattedrale domani con una visita guidata se possibile e conoscere il relativo costo
    Lascio i miei recapiti email
    Grazie in ogni caso
    Santa giornata

  2. 28 Maggio 2023 at 16:03 Rispondi
    Marianna

    Buon pomeriggio, il 19 luglio sarò a La Valletta con mia nipote, mi piacerebbe farle visitare la cattedrale di San Giovanni, è possibile organizzare un tour in lingua italiana? Grazie mille

  3. 27 Maggio 2023 at 20:21 Rispondi
    Ylenia

    Buonasera io arriverò con costa crociere lunedi 12 giugno. Vorrei innanzitutto visitare la cattedrale, mia figlia di 14 anni paga biglietto studente? Inoltre, organizzate anche visite guidate di la valletta e mdina? Arrivo ore 8 partenza ore 17.30 grazie

    1. 29 Maggio 2023 at 23:09
      Gianluca

      Buonasera Ylenia,
      sua figlia paga il biglietto studente. Non organizziamo visite per lunedì 12, mi spiace.
      A presto,
      Gianluca

  4. 6 Aprile 2023 at 08:58 Rispondi
    Simona

    Salve, è possibile prenotare un tour della cattedrale con guida in italiano per questo sabato? 6 persone che superano i 12 anni, 2 bimbi ed un bebè. Grazie

  5. 24 Febbraio 2023 at 15:23 Rispondi
    Marcella d'Antoni

    Buonasera Gianluca, vorrei visitare Malta dal 27 al 31 marzo e verrei appositamente per il Caravaggio. Mi potete aiutare con una visita guidata? E se possibile aiutarmi anche per visitare altri luoghi di Malta. Grazie mille Marcella d’Antoni Latina

  6. 2 Febbraio 2023 at 19:18 Rispondi
    Sabrina

    Buonasera Gianluca, dal 24/03 al 28/03 dovremmo essere a Malta, sto provando a prenotare la visita per vedere Caravaggio, ma trovo disponibilità solo dal 1 di maggio. Sa dirmi se per marzo ci sono dei problemi per accedere a vedere Caravaggio?

    1. 5 Febbraio 2023 at 17:10
      Gianluca

      Buonasera Sabrina,
      sinceramente non so a cosa ti riferisci quando scrivi “prenotare la visita per Caravaggio”, visto che non c’è un sistema di prenotazioni online per il semplice accesso. Ricordo anche che organizziamo visite guidate a Valletta e le Tre Città, durante la visita entriamo nella Concattedrale saltando la fila, ottimo se hai poco tempo.
      A presto,
      Gianluca

  7. 27 Gennaio 2023 at 17:01 Rispondi
    Gaetano

    Salve, vorrei sapere se l’11 (e domenica mattina 12) Febbraio 2033 la concattedrale sarà aperta. Ho visto che il 10 febbraio ricorre una festività. Il mio volo atterra il 10 alle 20 circa e riparto per l’Italia Domenica 12 pomeriggio. Speriamo che l’11 Febbraio sia aperta… Ho scelto un periodo complesso per visitare la città? In teoria al mio arrivo troverò gente festante e l’11 situazione nella norma?

    1. 29 Gennaio 2023 at 18:48
      Gianluca

      Salve Gaetano,
      sabato 11 è certamente aperta, domenica 12 sicuramente no. Troverà una processione in giro per Valletta con un sacco di gente concentrata in un’area molto limitata, ossia nei pressi della chiesa di San Paolo Naufrago (è il santo festeggiato). Non lo definirei complesso, in genere c’è una folla di gente che segue la processione, ma non occupano più di un paio di vie alla volta.
      A presto,
      Gianluca

  8. 30 Novembre 2022 at 15:23 Rispondi
    Maurizio Barbieri

    Ciao Gianluca, abbiamo prenotato un soggiorno in Sicilia per il prossimo luglio 2023.
    Da lì vorremmo venire a vedere il vostro Caravaggio e la Concattedrale tutta.
    Vorremmo prenotare il catamarano che da Pozzallo in Sicilia ogni mattino arriva a Malta.
    In luglio 2023 sono previste chiusure della Concattedrale per festività pubbliche maltesi ,oppure è aperta in tutti i giorni dal lunedì al sabato ?
    Grazie.
    Cordialmente.
    Maurizio

    1. 2 Dicembre 2022 at 16:43
      Gianluca

      Ciao Maurizio,
      la Concattedrale è normalmente aperta dal lunedì al sabato, fatte salve le festività religiose, non quelle pubbliche, maltesi. Grosso modo sarebbe a Pasqua e Natale, non a luglio. A parte questo ci sono state qui e lì delle chiusure in singoli giorni per restauri o altre attività straordinarie, ma queste vengono comunicate un mese prima, trova eventuali notizie sul sito della Concattedrale. Si tratta di eventi rari, però possibili.
      A presto,
      Gianluca