Marsaxlokk: come arrivare e cosa (non) comprare al mercatino della domenica

Marsaxlokk, conosciuta in italiano come Marsa Scirocco, si trova nell’estremità sud orientale di Malta. Il paese è un piccolo centro di pescatori famoso per il mercato della domenica, per i luzzi, le coloratissime barche che punteggiano le acque della baia e infine per i numerosi ristoranti di pesce sul lungomare. Il nome Marsaxlokk (la x in maltese si pronuncia sh) deriva dalla parola araba marsa, ossia porto, e dal maltese xlokk, scirocco, data la sua posizione a sud-est nell’isola.

Il mercato della domenica di Marsaxlokk

Mercato domenicale di Marsaxlokk
mercato domenicale di Marsaxlokk

Ogni domenica, a Marsaxlokk viene organizzato il mercato cittadino, conosciuto localmente come mercato del pesce. Il mercato prende luogo sul lungomare, dall’alba fino a mezzogiorno per il cibo, e fino al primo pomeriggio per chincaglierie varie. In questo mercato trovate cinque banchi di pesce situati in corrispondenza della chiesa, venditori di frutta e verdura disposti alle estremità del lungomare (quella verso Birżebbuġa, quindi quello a destra avendo il mare di fronte, è il lato più economico), e in mezzo un po’ di tutto, con venditori di prodotti per la casa, abiti, souvenir e via discorrendo.

Cosa conviene comprare?

venditore di olive e formaggi al mercato di Marsaxlokk
venditore di olive e formaggi al mercato di Marsaxlokk
  • Il pesce è davvero fresco e costa poco: pesce spada e tonno si trovano a 12-15 €/kg, e sono di giornata. Le orate (in maltese awrat) hanno un prezzo che varia dai 6 ai 9 € al chilo a seconda della pezzatura, e provengono da allevamenti in mare situati a poca distanza. Potete inoltre trovare pesce per la aljotta, la zuppa tipica maltese a 5 €/kg. Da agosto a dicembre si trova un pesce locale, il lampuki, conosciuto in Sicilia come lampuga, solitamente intorno agli 8 €/kg: il sapore ricorda il pesce azzurro, i maltesi ci fanno una torta salata o lo friggono, ma in forno o padella non rende. Frutti di mare come cozze e vongole, oppure i crostacei sono praticamente assenti.
  • Frutta e verdura costa meno che nei supermercati, ma è più cara rispetto ad altri mercati cittadini, come quello di Birgu (il martedì) o Mosta (il lunedì).
  • Troverete sulla destra, poco dopo i venditori di pesce, un banco (nella foto) che vende formaggio maltese (chiamato ġbejnet), insalata di polipo, olive e bigilla, una crema da spalmare locale a base di fagioli (è usato un tipo particolare di fagioli chiamato ful ta Ġirba, fave di Djerba, ma sono fagioli). Le olive non sono come quelle pugliesi ma sono passabili, tutto il resto è ottimo e vale la pena di essere provato. Troverete anche un formaggio che viene chiamato erroneamente feta: non c’entra nulla con la feta greca, però è molto buono e farà un figurone in un’insalata.
  • Il famoso miele maltese (il nome Malta viene da melita, e l’arcipelago in epoca greco-romana era conosciuta soprattutto per il miele) in realtà è una rarità: controllate le etichette perché spesso si tratta di miele importato.
  • Tutti i vari souvenir (magliette, teli da mare e quant’altro) sono gli stessi che potete trovare nei negozi di souvenir in tutte le altre località turistiche, però durante il mercatino della domenica di Marsaxlokk riuscite a pagarli un po’ di più.

La nostra esperienza. Noi andavamo a Marsaxlokk a domeniche alterne, per comprare il pesce e per fare un po’ di spesa al mercato. Dovevamo arrivare lì, fare la spesa ed essere di ritorno per le 8:30, più o meno come fanno tutti i maltesi perché poi si riempe di turisti. Con i mezzi pubblici neanche a parlarne, dopo le 9:00 gli autobus diventano strapieni, è difficile tornare. Nei ristoranti in generale si mangia bene, ma il conto non è certamente economico: tutto questo ne fa la classica trappola per turisti. Il paesino è pittoresco, ma se volete visitarlo lasciate perdere la domenica.

Cos’altro fare a Marsaxlokk

La baia di Marsaxlokk è sempre stata un rifugio naturale per i navigatori in difficoltà, soprattutto nel periodo invernale. Ottimo punto di approdo, il porto nel corso dei secoli è stato testimone di numerosi avvenimenti storici: nel XVI secolo gli ottomani sbarcarono a Marsaxlokk per iniziare il grande assedio di Malta; nel 1798 invece, fu conquistata da Napoleone, di passaggio per la sua campagna d’Egitto; infine, durante il summit del 1989 i presidenti Bush e Gorbaciov dichiararono in questa località la fine della Guerra Fredda.

I luzzi sono le coloratissime barche da pesca maltesi. con i caratteristici occhi disegnati sulla prua. L’occhio dipinto, o għajn, è in realtà un amuleto contro la malasorte. I luzzi si possono vedere ovunque a Malta, soprattutto nella rada di Marsaxlokk e in quella di Marsaskala.

Saint Peter’s Pool

Sul lato opposto del promontorio rispetto a Fort Delimara si trova Saint Peter’s Pool, tranquilla caletta famosa per le acque cristalline e per essere un ottimo posto per gli amanti delle immersioni. La località non è facile da raggiungere con i mezzi pubblici, dettagli su come arrivare a St. Peter’s pool si possono leggere nel nostro articolo sulle migliori spiagge di Malta.

Il parco di Tas-Slieg e Fort Delimara

Il Parco di Tas-Slieg è una riserva naturale, con panchine e un bel sentiero recintato verso il mare. In pratica si trova tra Marsaxlokk e Marsaskala, se arrivate fino a St. Peter’s Pool proveniendo da Marsaxlokk, proseguite lungo la stessa strada.

Ingresso di Fort Delimara a Marsaxlokk
Ingresso di Fort Delimara a Marsaxlokk

Sull’altro promontorio, quello più vicino a Marsaxlokk, si trova invece Fort Delimara, costruito dagli inglesi tra il 1876 e il 1888 a difesa del porto. Attualmente la fortezza non è aperta al pubblico in quanto è a rischio di collasso, per cui si può solo visitare l’esterno. Alcune scene del film Assassin’s Creed uscito a fine 2016 furono girate in questo forte. La zona in ogni caso è molto carina da vedere, e si può proseguire fino al vicino faro per un bel tramonto.

Forte San Lucien

Sull’estremità sud-occidentale della baia, si può vedere Forte San Lucien, costruito nel 1610. Una leggenda locale vuole che San Giovanni parlò ad una donna nel sonno, pregandola di andare dal Gran Maestro Wignacourt per chiedergli di fortificare l’area in vista di un imminente attacco dei turchi. Nessuno però diede retta alla donna finché nell’estate successiva i turchi attaccarono la baia. La costruzione della fortezza iniziò subito dopo. Sotto il dominio inglese, il forte venne ulteriormente ampliato e rinforzato, e usato attivamente dall’esercito durante tutto il periodo coloniale come avamposto, magazzino per munizioni e prigione.

Attualmente la struttura è gestita dall’Università di Malta e ospita un centro di ricerche acquatiche; è visitabile liberamente il sabato mattina a partire dalle 10:00.

Chiesa della Madonna Ta’ Pompej

Chiesa della Madonna ta' Pompej a Marsaxlokk
Chiesa della Madonna ta’ Pompej

Affacciata sulla piazza principale, appena sopra il porto, si trova la chiesa parrocchiale, risalente alla fine del XIX secolo, e dedicata alla Madonna di Pompei. In pieno stile maltese, la facciata principale è fiancheggiata da due torri campanarie simmetriche, costruite in pietra arenaria; anche la pianta segue lo schema tipico maltese ed è a croce latina, con un’unica navata centrale. L’interno è decorato in stile barocco, con un altare in marmo di Carrara e la pala centrale, replica del dipinto custodito nella Basilica di Pompei.

Rispetto ad altre chiese di Malta l’edificio non spicca per eccezionali meriti artistici o architettonici, tuttavia può essere interessante da visitare durante le funzioni religiose della domenica, certamente molto caratteristiche.

Come arrivare a Marsaxlokk in autobus

Marsaxlokk non è molto collegata al resto di Malta: in autobus dovrete prima arrivare a Valletta, e da qui cambiare con uno degli autobus elencati. La domenica la fermata più vicina è Xerriex: il mercato dista circa 100 metri, verso il lungomare.

  • Per andare da Valletta a Marsaxlokk prendete l’81 o l’85, o il TD10 (quest’ultima linea solo la domenica, costa il doppio) frequenza circa uno ogni 20′;
  • In alternativa c’è una linea diretta dall’aeroporto, il 119, però la frequenza è di un autobus ogni ora.
  • Il 119 prosegue fino a Marsaskala, che potete fra l’altro raggiungere a piedi con una passeggiata di circa 90 minuti, con la possibilità di sostare nel parco di Tas-Slig.

Per chi volesse spostarsi in taxi, magari al ritorno dopo una cena a base di pesce, le tariffe si aggirano attorno ai 15 € partendo da Valletta, mentre dal nord dell’isola il costo è di circa 25 €.

Dove mangiare a Marsaxlokk

Veniamo alla parte interessante: la zona del lungomare di Marsaxlokk ospita circa una trentina di ristoranti, tutti a base di pesce: i maltesi riempono i ristoranti il venerdì e il sabato, i turisti la domenica. Nel mucchio c’è di tutto, posti dove si mangia bene (non così tanti a dire il vero), un buon numero di ristoranti sulla media, e qualche vera e propria trappola per turisti: non conviene sedersi a caso, guardate le recensioni online e se andate il venerdì o il sabato sera evitate i locali vuoti. La domenica non c’è molto da scegliere, il problema semmai è trovare posto.

  • Tartarun è un ristorante di cucina maltese fra i più quotati in paese (avendo la chiesa sul lungomare di fronte a voi si trova leggermente alla destra, esattamente qui), non molto grande. Fra i vari ristoranti storici della zona, è quello che ha mantenuto la propria reputazione nel tempo. Noi ci siamo andati prima che diventasse un ristorante raccomandato dalla guida Michelin, all’epoca il pesce era ottimo. Da allora ne è passata un po’ di acqua sotto i ponti, e per una ragione o l’altra non siamo più tornati, tuttavia a quanto ci dicono i clienti delle visite guidate, chi è stato recentemente si è trovato bene. Conto sui 50 €, vini esclusi.
  • T’Annamarì si trova di fronte a Tartarun: chef italiano, servizio italiano, pesce fresco maltese. Ottimo lo stile e prezzi ragionevoli.
  1. Gianluca
    Rispondiamo a tutte le richieste per le visite guidate direttamente via email, per questo le richieste in merito sembrano senza risposta.

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23 commenti su “Marsaxlokk: come arrivare e cosa (non) comprare al mercatino della domenica

  1. 29 Settembre 2023 at 11:33 Rispondi
    Stefano K

    Ciao e innanzitutto complimenti per la guida, è super dettagliata ed utilissima. Saremo 4 giorni a Malta, il primo giorno sarà proprio domenica 1 ottobre e mi domandavo se il ‘famigerato’ mercato di Marsaxlokk possa essere un buon punto di partenza per iniziare la visita. Ci era stato sponsorizzato da amici. Mi domandavo se ne valesse la pena e/o se fosse meglio raggiungere – in auto – Marsaxlokk in altra giornata, senza l’affollamento da mercato. Grazie in anticipo, Stefano

    1. 30 Settembre 2023 at 10:27
      Gianluca

      Buongiorno Stefano,
      tolto il mercatino e i ristoranti di pesce non è che a Marsaxlokk ci sia molto altro. Può fare una passeggiata fino a fort Delimara, può prendere una barca per fare il giro della baia, e può fare le foto ai luzzi, le barche colorate maltesi.
      A presto,
      Gianluca

  2. 14 Agosto 2023 at 13:34 Rispondi
    Federica

    Buongiorno, andremo a Malta ai primi di ottobre. Abbiamo bisogno di relax, ed ho prenotato in un B&b a Marsaxlokk, Fischermann’s Cove Guesthouse. Me la consigliate? Dove possiamo mangiare bene in questo paese? Conviene quindi spostarsi con l’autobus? é possibile noleggiare uno scooter? Grazie per una cortese risposta.

    1. 16 Agosto 2023 at 09:25
      Gianluca

      Buongiorno Federica,
      per mangiare decisamente Ta’ Annamaria potrebbe essere il migliore. Tartarun si è un po’ montato la testa, credo che i prezzi siano fuori controllo ormai.
      Non mi pare che ci siano noleggi di scooter a Marsaxlokk, però sicuramente avrai una risposta più dettagliata dal proprietario del B&B. Non so consigliarti se questo B&B è buono o meno, da Marsaxlokk può convenire avere uno scooter, in quanto per spostarti con gli autobus devi (quasi) sempre cambiare a Valletta.
      A presto,
      Gianluca

  3. 29 Aprile 2023 at 12:02 Rispondi
    Tiziano

    Ciao! Ottima guida in generale su tutta Malta, sono veramente contento di avervi trovati. Unico appunto su Marsaxlokk: Tartarun è un ristorante stellato, con prezzi di conseguenza molto alti. Presentarlo come “a conduzione familiare” forse è un po’ fuorviante.

    1. 29 Aprile 2023 at 16:49
      Gianluca

      Ciao Tiziano,
      quando ho letto il tuo commento ho pensato “no, anche loro”. Un altro ristorante che non posso più permettermi. Sinceramente non metto più piede a Marsaxlokk per mangiare pesce da tempo, una volta potevi entrare a caso in un ristorante qualsiasi e sapevi che il pesce era fresco e il conto ragionevole (mi raccontano, ma non ho vissuto a Malta all’epoca, che si spendeva proprio poco). Ci sono diversi ristoranti che avevo raccomandato a suo tempo – sottolineo pagandomi il conto – che poi sono stati citati dalla guida Michelin, portando ad un immediato aumento dei prezzi. Questa novità mi era sfuggita, grazie per l’aggiornamento.
      Gianluca

  4. 25 Aprile 2022 at 20:46 Rispondi
    Antonio

    Salve,
    volevo sapere se e’ vera la notizia riguardante i pescatori.
    Ho sentito che e’ possibile andare con loro a pesca e poi mangiare il pescato, una sorta di esperienza diretta.

    Me lo confermate?
    Grazie

    1. 25 Aprile 2022 at 21:55
      Gianluca

      Salve Antonio,
      Se parli di pesca sportiva sì, se invece stai parlando proprio di salire su un peschereccio, sinceramente è la prima volta che lo sento. Se mi fai sapere dove hai letto questa cosa, posso tuttavia verificarla.
      Saluti,

      Gianluca